Paola Donzella, nasce a
Milano. Siciliana di origine. Dall’età
di 8 annifino a 18 studia danza classica a livello professionale. Nel
frattempo scrive racconti e poesie e sviluppa una passione anche per la musica.
Gli
anni del Liceo Classico abbandona lo studio della danza per dedicarsi alla
musica.
Decide poi di intraprendere studi universitari di letteratura straniera (inglese e francese). Vive in Francia per due anni.Si laurea in lingue e letterature straniere. Questo percorso di studi, e soprattutto la passione per la poesia francese, in particolare Jacques Prevert, stimolano Paola nella scrittura di testi, poesie e racconti brevi. Paola trascorre quasi due anni in Francia ad approfondire gli studi sulla lingua e sul mondo culturale e poetico. Si appassiona alla musica francese, in particolare a Django Reinhardt, Paris Combo e Sanseverino.
Nel periodo dell’Università nasce il progetto Elisir.
Negli ultimi anni Paola si dedica anche a studi di teatro, dizione ed improvvisazione teatrale.
Decide poi di intraprendere studi universitari di letteratura straniera (inglese e francese). Vive in Francia per due anni.Si laurea in lingue e letterature straniere. Questo percorso di studi, e soprattutto la passione per la poesia francese, in particolare Jacques Prevert, stimolano Paola nella scrittura di testi, poesie e racconti brevi. Paola trascorre quasi due anni in Francia ad approfondire gli studi sulla lingua e sul mondo culturale e poetico. Si appassiona alla musica francese, in particolare a Django Reinhardt, Paris Combo e Sanseverino.
Nel periodo dell’Università nasce il progetto Elisir.
Negli ultimi anni Paola si dedica anche a studi di teatro, dizione ed improvvisazione teatrale.
Con gli Elisir, di cui diventa la cantante e
leader, con l’album Pere e Cioccolato (Egea/Odd Times Records) nel 2009 vince
il Premio Tenco opera prima. Seguono a stretto giro una moltitudine di concerti
compresi Auditorium di Roma, Blue Note di Milano, Agricantus di Palermo, Bravo
Caffè di Bologna, The Place di Roma, Folkclub di Torino e tanti altri anche in
Francia, Africa e in Marocco su invito del console italiano , oltre a numerose
apparizioni televisive e radiofoniche, tra queste a Parla con Me (Rai Tre),
Unomattina, Tg2 costume e società. E tante guests di musicisti come Fabrizio
Bosso, Bebo Ferra, Walter Calloni, Javier Girotto, Stefano Bagnoli, Paolo
Fresu.
Ed è sotto la guida e la sapienza artistica di Flavio Ibba che ha già pronto un album che già si annuncia ricco di ospiti, di suoni, di fragranze internazionali, con una forte virata pop mista ad una raffinata e cesellata elettronica ma senza abbandonare quel mood tutto francese, swingante e jazzy che è la sua inconfondibile cifra stilistica.
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