domenica 28 aprile 2013

nel mercatino: ELSE EDIZIONI

 


Else è un progetto di editoria e laboratorio serigrafico che vuole dare forma ad uno spazio di creatività e produzone artigianale.
Realizza libri illustrati, stampe d'arte, manifesti, calendari e prodotti fatti a mano, in serie limitate, con materiali ecologici, frutto della creatività e della cultura del gruppo.
La peculiarità del laboratorio artigianale è il dono della convivialità, perché è la macchina serigrafica ad essere uno strumento conviviale, cioè uno strumento che può essere controllato da tutti, almeno da chi vuole.
La macchina serigrafica estende il raggio d’azione personale di ciascuno all’interno di una dimensione creativa e lavorativa.
In genere si pensa che le persone e ancora di più le persone migranti, abbiano solo bisogno di beni e servizi. E invece l’essere umano non vive solo di questo ma soprattutto della libertà di modellare gli oggetti che gli stanno intorno, di conformarli al proprio gusto, di servirsene con gli altri e per gli altri, in altre parole può scegliere di servirsene per fare cultura.
Così è stato a partire da una piccola macchina serigrafica manuale 50x70.


Fanno parte di Else: Mukta Akter, Resia Begum, Mossamad Razia Chowdhury, Shahanaz Sarkar Nalee (Bangladesh); Malika Baouni (Algeria), Mam’on Khalaf e Basel Dasouki (Palestina), Slim Fejjari (Tunisia), Kiran Sahana (India), Shadamgul Zadran (Afghanistan), Marco Carsetti, Tadema De Sarno Prignano, Fausta Orecchio, Simone Tonucci, Claudio Tosi e Paola Spigarelli (Italia).
Else è promosso da Orecchio Acerbo editore, Cemea del Mezzogiorno e Asinitas, con il sostegno della Fondazione Lettera 27, l’ufficio 8xmille della Tavola Valdese e l’Assessorato alla Cultura dell’XI Municipio di Roma. 

I LIBRI DI ELSE EDIZIONI


animali   Animali
Un libro in cui l'immagine dell'animale diventa il punto di partenza di un sogno a occhi aperti: un punto dal quale il sognatore si allontana tornando all'infanzia, quel tempo in cui i bambini e gli animali si ritrovano in quella strana somiglianza fatta di innocenza e bellezza inconsapevole.
 

 
erano come due notti   Erano come due notti
In un italiano nuovo che si fa lingua viva, brevi tracce di viaggi ci dicono di partenze e saluti, naufragi, confini e attraversamenti, di ritorni impossibili, ci dicono del mare...
 

 
radici   Radici
La storia, le storie di diciassette alberi: l’albero di Neem e quello degli antenati, l’albero delle banane rosse e quello del deserto, l’albero del dubbio e quello della paura…
Diciassette storie, diverse e insieme simili, nella comune ricerca del senso del segreto umano.
 

 
sottodellaluna   Sotto della luna
Un libro che racconta un anno di scuola (2010-2011) con migranti e rifugiati, un prezioso materiale didattico ma soprattutto fine raccolta di poesie, racconti e narrazioni del qui e dell'altrove in un nuovo italiano che è lingua viva.
 

 
istaranyieri   Istaranyieri
Cd della Roma Forestiera dei migranti, dei rifugiati, delle seconde generazioni che riportano la musica nelle strade della città. Sempre più la musica popolare di Roma è somala, romena, curda, nigeriana, filippina, senegalese, marocchina...
 

 
ILCATALOGO DI ELSE EDIZIONI
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IL SITO DI ELSE EDIZIONI
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martedì 23 aprile 2013

SUPER PIENONE PER IL SECONDO APPUNTAMENTO

Sabato scorso c'è stato il secondo appuntamento del MOM Festival, una data attesa da molte/i. Tantissime le persone che già da giorni avevano accettato l'invito a partecipare al Festival, la sfida ad uscire un sabato sera con la prole, l'opportunità di vedere dei concerti di musica al femminile. Tante le adesioni date in anticipo e tante quelle date all'ultimo momento. 
Ed infatti.....abbiamo riempito il Fanfulla!!!!

Ma nonostante avessimo previsto l'arrivo di tanti genitori e bimbi/e, più di quelli che erano venuti al primo appuntamento, in verità non ci aspettavamo tanto afflusso. Avevamo ingrandito lo spazio baby, ma è stato comunque insufficiente. Avevamo preso anche lo spazio destinato al mercatino, che purtroppo avevamo dovuto annullare a causa del maltempo, e lo abbiamo riempito. La stessa organizzazione del Fanfulla, pur essendo abituata a riempirsi nelle notti del week end, non era abituata ad ospitare nei suoi pomeriggi così tanta gente,..... e che gente!  
Bambine e bambini di tutte le età, dai pochi mesi alle/ai teenager, decine di passeggini, mamme che allattavano, bimbi/e che giocavano a nascondino, altri/e che coloravano, chi faceva i burattini, chi cantava e chi ballava, chi beveva un te e chi una birra.....insomma, un popolo multicolore e multigenerazionale che era a volte goffo ed ingombrante e faceva molto rumore, ma era.....TROPPO BELLO!!!!
Riportiamo qui alcune interviste rilasciate durante la giornata, guardatevi la bimba com'è simpatica!



Ma come per ogni cosa c'è il rovescio della medaglia: tanta gente è molto bella, ma ha creato dei problemi organizzativi. Infatti al momento della cena è scoppiato il delirio per via dell'insufficienza del cibo e della poca tempestività nel servirlo. Molte bimbe/i, affamate, si sono giustamente innervosite e cosi anche i genitori, che sono dovuti andare via per dar loro mangiare o che hanno dovuto sgomitare per accaparrarsi un piatto di pasta. Il tutto condito poi con la conseguente sovrapposizione con le altre attività, per cui mentre iniziavano i concerti c'era ancora chi non aveva messo niente sotto i denti. 
Noi dell'organizzazione del Festival siamo rimaste sconcertate anche perchè essendo madri, ed avendo li anche le nostre figlie/i, abbiamo sentito sulla nostra pelle il disagio fortissimo che hanno subito le persone presenti. Purtroppo però non potevamo fare nulla perchè la gestione del cibo era affidata completamente nelle mani del Fanfulla!!
Durante le fasi organizzative infatti non ci eravamo interessate dell'organizzazione del cibo e delle bevande, ci eravamo limitate a dare ai cuochi del Fanfulla delle indicazioni circa:
- la presenza di un menù baby, il più possibile inclusivo dei gusti dei bimbi/e
- la possibilità di scaldare pappe
- la presenza di omogeneizzati 
- l'orario di inizio della cena: le 19,30 TASSATIVE!  Su questo punto eravamo state insistenti perchè sappiamo che normalmente nei locali il sabato sera si inizia a cenare verso le 21, ma noi mamme sappiamo bene che questi non sono orari per bambine/i e che per loro è importate rispettare gli orari!!
Purtroppo la cucina del Fanfulla, anche se estremamente disponibile ed in buona fede, non è riuscita a gestire la situazione e si è creata una confusione generale. Ce ne scusiamo profondamente con tutte/i e vi assicuriamo che stiamo già lavorando per organizzare meglio il prossimo appuntamento, quello del 25 maggio.

Ci siamo rese conto che questo Festival, essendo il primo esperimento di festival di musica family friendly qui a Roma, è in fondo un laboratorio in cui stiamo verificando la possibilità di conciliare il divertimento con la genitorialità, la musica con l'infanzia, la socialità con il senso di responsabilità. Siamo fermamente convinte che questo si possa fare, anche perchè abbiamo constatato, dalla massiccia partecipazione, che il festival tocca un bisogno concreto



Vogliamo contagiare anche altri locali, proporre altre iniziative e diffondere il messaggio family freindly in altri ambiti: dimostreremo che Roma vuole e può diventare una città family friendly!






mercoledì 17 aprile 2013

PROSSIMO APPUNTAMENTO SABATO 20 APRILE

Ed ecco arrivare il secondo appuntamento del MOM Festival, puntuale di sabato pomeriggio (basta con le domeniche in famiglia! vogliamo i sabati sera!) al Forte Fanfulla, che anche questa volta si attrezzerà per diventare un vero e proprio locale family friendly.
E per essere più attente alle esigenze delle più piccole/i abbiamo raccolto alcuni consigli datici dalle mamme presenti al precedente appuntamento ed abbiamo modificato alcuni orari del programma: la cena inizierà ad essere servita a partire dalle 19,30 e non più alle 20,00 (iniziando dal menù baby!) mentre il primo concerto sarà posticipato dalle 19,30 alle 20,30. In questo modo dopo i laboratori ed il cerchio, entrambi previsti alle 18,00, si andrà tutti/e a cenare e solo dopo cena ci sarà il concerto per tutta la famiglia. Finito il concerto si rimarrà nella sala concerti per assistere al secondo e poi al terzo concerto, mentre i bimbi/e che vorranno potranno spostarsi nello spazio baby per vedere il filmino.
Le artiste in programma sono meravigliose! La prima, Silvia Balossi, cantante, raccontastorie  e suonatrice di kora ci intratterrà con la sua SILVIAraccontaKORA, una favola affascinante sull'epopea mandinka, narrata sulle dolci note della kora, tipico strumento africano. Di nuovo tutte/i per terra a gambe incrociate con in braccio le nostre bimbe/i! Per tornare anche noi un pò bambine/i e farci incantare da una favola raccontata come si faceva una volta, tutti/e insieme grandi e piccoli. A seguire l'attesissimo concerto delle TZACATAL una formazione numerosissima che riempirà il palco di strumenti di tutti i tipi (trombe, congas, sax, fisarmoniche...) e ci farà sicuramente ballare con la loro travolgente musica tra il jazz ed il latino. Spero che non tutti i bimbi/e vadano a vedere il filmino, e che molti restino a ballare, perchè un concerto con i bimbi/e che ballano vale doppio!!
A chiudere la serata il garage pop di MISS CHAIN ed i suoi tacchi rotti (the broken heels) per chi vuole proprio scatenarsi e magari ha già la bimba/o che dorme sul passeggino o sui cuscini dello spazio baby.
Una comunicazione: il cerchio delle 18,00 sarà finalmente "Le maglie della rete: i social network e l'infanzia" di Guido MC Decrock, poichè sabato 30 marzo non si era potuto tenere per problemi di salute del relatore. Mi raccomando con chi vuole partecipare a questo cerchio di tenere alla massima puntualità in modo da non sovrapporsi con la cena!






martedì 16 aprile 2013

nel mercatino: IL CESTO DELLE MERAVIGLIE

L'Associazione Cesto delle Meraviglie nasce per offrire un modo di mangiare e di cucinare ECOSOSTENIBILE.




La vocazione dell'Associazione è quella di diffondere la conoscenza dei cibi biologici ed il loro utilizzo, attraverso la passione per la cucina e per il mangiare salutare. 
Partendo dalla cucina arriva poi a riflettere anche sui gesti quotidiani, per ridurre l’impatto sull'ambiente: vivere in maniera   ecosostenibile fa bene a noi ed al Pianeta e ci offre la possibilità di mangiare in modo più sano e gustoso.
Riporto dal sito: la nostra forza è la filiera corta: acquistiamo da produttori diretti, tagliando così costi e proponendo prodotti tipici e stagionali. Scegliamo alimenti e bevande provenienti da agricoltura biologica, a km zero  ed equo-solidali. Per l'allestimento della tavola utilizziamo materiale biodegradabile e compostabile (piatti in cartoncino di cellulosa, vassoi in foglie di palma, piatti realizzati in crusca d'avena pressata, bicchieri in mater-bi, posate in legno FSC o bambù, tovagliati in cotone biologico, tovaglioli in carta biologica). 


La nostra cucina va alla ricerca di RICETTE DELLA TRADIZIONE e le condisce con tecniche moderne nel rispetto dell’ambiente. Effettuiamo RACCOLTA DIFFERENZIATA per i rifiuti del servizio: carta, plastica, vetro e umido (bioplastiche, mater – bi e organico). Utilizziamo saponi e detergenti 100% VEGETALI e biodegradabili.
L'Associazione propone una marea di attività interessantissime per chi vuole imparare ad utilizzare prodotti bio, a cucinare piatti salutari, o semplicemente vuole usufruire dei loro servizi. Ve ne segnaliamo qualcuno ricordandovi che potete avere altre info sul loro sito (l'indirizzo in fondo al post), molto ben curato: 

CORSO DI CUCINA PER LO SVEZZAMENTO
Le prime pappine salate, cuocere a vapore o lessare? passare o frullare? gli alimenti per una sana nutrizione; merende sfiziose e prime fantasie di mamma, arrivano i dentini ed i primi pezzetti. È un corso studiato per tutti coloro che prima o poi avranno a che fare con dolcissime pesti da nutrire, per chi sta diventando genitore o già lo è.
Non sono richieste capacità culinarie, ma solo tanto amore per i nostri bimbi; la fantasia e la tecnica ce la mettiamo noi! Può servire per affrontare e vivere serenamente lo svezzamento, come momento di nuove conquiste per il bambino e per mamma e papà.
Quando e come iniziare ve lo diranno pediatri, noi vi faremo vedere come procedere, quali alimenti preferire e come prepararli, come favorire un buon rapporto con il cibo, come affrontare e superare le eventuali difficoltà senza impazzire. 
 


Il corso è composto di una parte teorica in cui la Biologa Nutrizionista Daniela Coarelli farà una breve introduzione sullo svezzamento, l’alimentazione infantile e sulle proprietà nutrizionali degli alimenti delle ricette che andremo a cucinare; Arianna Santini presenterà la nuova figura professionale della Doula (colei che fornisce un continuo supporto emotivo ed informativo alla madre ed alle famiglie prima durante e dopo il parto) e si occuperà dei bimbi così da permetterci di seguire il corso con più tranquillità; e di una parte pratica che consiste nella preparazione  e l'assaggio, da parte di ogni singolo partecipante, di pappine, merende, pranzetti e cenette a misura di bimbo! Insieme all’ aiuto di Ania Juszczak e Maria Cristina Buffa, due eco-cuoche e mamme, cucinerete le ricettie per le prime pappine dei vostri bimbi, per cominciare subito a fare pratica.

I bimbi già pronti si godranno il loro primo assaggio in compagnia di altri piccoli "colleghi".


ECO-CHEF A DOMICILIO
Lo chef cucinerà direttamente a casa tua e si occuperà di tutto
Inventerà un menù per voi, abbinerà i vini alle pietanze efarà un sopralluogo nella vostra cucina
Farà la spesa, apparecchierà la tavola con le vostre stoviglie o con il materiale biodegradabile e compostabile, per massima praticità e comodità. Può tenere un mini-corso di cucina sulle preparazioni della serata
Riordinerà la cucina e la lascerà pulita
L’obiettivo è proporre un’esperienza gastronomica ad alto livello nell’intimità di casa vostra, permettendovi di dedicarvi piacevolmente agli ospiti, senza pensare alla cucina

 
CATERING ECOSOSTENIBILI
Servizio personalizzato, adattabile ad ogni esigenza: per aziende (coffee break, degustazioni, pranzi sfiziosi e leggeri, cene di gala), per privati (cene a domicilio, feste per bambini, matrimoni, compleanni, comunioni e ricorrenze) e udite udite, PER LE NEOMAMME!!con consegna dei cesti pranzo a domicilio per più giorni di seguito!!!geniale......
 
TOUR ENOGASTRONOMICI
I tour offerti non ricalcano gli itinerari standard e nascono con la volontà di proporre dei percorsi ricercati, al tempo stesso insoliti e meno noti, ma ricchi di sorprese: vi troverete in meravigliose città o piccoli borghi medievali, per rilassarvi e godervi il paesaggio assaporando le delizie della tradizione italiana, accompagnate da un buon calice di vino.


ECO-WEDDING PLANNER 
Un valido aiuto per trasformare il matrimonio in un evento non solo indimenticabile e curato in ogni dettaglio, ma anche etico ed ecocompatibile


Location: vasta scelta di location a marchio green, adatte ad ogni esigenza.
Catering e Banqueting: le nostre  migliori proposte di cucina  ecosostenibili, i menù biologici più  raffinati.  
Abiti per gli sposi ed invitati: su misura in cotone biologico
Floral designer: addobi unici per location, Chiesa, Uffici del Comune ed auto
Bomboniere e Partecipazioni: produzioni artigianali, ecologiche, bio ed equosolidali
Foto e Video: servizi cerimoniali e reportage per la massima libertà espressiva
Sito internet: realizzazione sito internet del vostro matrimonio senza CO2
Musica: repertorio per ogni gusto musicale
Auto per cerimonia: noleggio auto prestigiose, d’epoca, elettriche e le biciclette
Bellezza: make up con i prodotti naturali, hairstylist, massaggi, hammam
Ospitalità per gli inviati: sistemazioni alberghiere, in b&b, agriturismi
Addio al nubilato in cucina: una serata inusuale, un addio al nubilato diverso dal solito, per dirvertirsi insieme alle amiche ed imparare qualche sfiziosa e utile ricetta

INCONTRI DI CUCINA BIO
Dall’antipasto al dolce, 4 serate per 4 menù completi, dalla sfogliata di radicchio e brie alla tar tar di pesce crudo, dalla pasta fatta in casa al risotto, dalla crema cruda al caffè ai torroncini, tante ricette per preparare cene, pranzi seduti o sfiziosi buffet.
Il corso è rivolto a tutti coloro che già utilizzano abitualmente coltelli e pentole e che vogliono mettersi alla prova con preparazioni sfiziose e saporite, imparare la gestione dei tempi in cucina per organizzare un intero menù in poco tempo!
E per finire, le tecniche di cottura, come riconoscere un buon ingrediente, le attrezzature necessarie, i segreti del galateo della tavola e come ideare un menù.
Alcune ricette potrebbero variare in base alla stagionalità degli ingredienti.
Date: 09, 16, 23, 30 Maggio 2013
Numero partecipanti: min 4 max. 8     



per info: 





sabato 13 aprile 2013

nel mercatino: MARTA CAVICCHIONI

Marta Cavicchioni è illustratrice, scenografa, decoratrice, scultrice, pittrice......
dice di lei:
scenografo sogni, illustro fantasie,immagino creatività.. a volte faccio un pò di fatica a svegliarmi.
non aggiungiamo altro, solo le sue opere

 




 
 







 


INFO:
martacavicchioni-image.blogspot.it
facebook.com/marta.cavicchioni

giovedì 11 aprile 2013

nel mercatino: FRESA A TRAICION

Fresa a traicion letteralmente "fragole a tradimento" non è una semplice creatrice. Non è neanche una comune artrigiana. Non è solo una che fa giolielli e neanche una tra le tante che riciclano materiali di scarto per il suo lavoro. Lei fa arte. 
Dice: Tutte le mie creazioni sono frutto di una accurata ricerca di materiali, forme e colori. mi diverto ad ideare e fare cose nuove,anche un po bizzarre, Il bello del creare sta nel generare novità... non nel copiare...














 
PER INFO:
fresasatraicion.blogspot.it/

lunedì 8 aprile 2013

SILVIA BALOSSI


Silvia Balossi ha avuto la fortuna di intraprendere l’arte e lo studio della kora grazie all’incontro, in Gambia nel 2001, con il suo primo maestro di kora, il griot Ebrahima Saho. In seguito studia a Roma presso il maestro e griot Pape Siriman Kanoutè ritorna in Mali per formarsi con la famiglia di Toumani Diabatè e poi in Burkina-Faso con la famiglia dei Kouyatè. Ha l’onore di poter conoscere e lavorare con il famoso attore di Peter Brook , il griot e maestro  Sotigui Kouyatè, il quale trasmette “tecniche per cantare la lingua e parlare la musica”. A Roma è attualmente allieva di Madya Diabatè (http://www.madyadiebate.com/index.php/it/)


I Griot o Djelì(nella lingua mandingo), i cantastorie dell’Africa Occidentale sono i depositari della memoria africana tramandata oralmente di generazione in generazione. Genealogista, storico, narratore di leggende e di racconti, poeta, cantore di lodi, musicista, danzatore, attraverso strumenti tradizionali quali la kora, il griot canta le gesta e le imprese dell’antico Impero del Mali (XIII – XVII sec.), una sorta di Odissea africana, che coinvolge i paesi dell’attuale Mali, Senegal, Gambia, Guinea e Burkina Faso. Depositario della memoria tramandata oralmente di generazione in generazione, è considerato una biblioteca aperta. Si dice che un griot che muore è come una biblioteca che brucia. Il griot stava in testa agli eserciti per poter raccontare i fatti alle generazioni future, come messaggero e consigliere dei re e dei nobili. Deteneva e tutt’ora detiene funzioni sociali importanti per la comunità, quali la celebrazione dei riti di passaggio: battesimi, circoncisioni, matrimoni e funerali. Per la sua funzione di mediatore, nonostante appartenesse ed appartenga alla casta dei più poveri, era ed è ancora molto rispettato dalla comunità. La kora è uno arpa formata da una grande calabasse tagliata a metà, chiusa da uno strato di pelle di mucca ben teso, come fosse un tamburo. Su un lungo palo di legno che attraversa la calabasse ci sono dei “braccialetti” di budella di mucca intrecciate ad ognuno dei quali sono attorcigliate le 21 corde della kora originariamente di budello, oggi in nylon.
Si dice che in origine la kora fosse uno strumento creato e suonato dalle donne, finché un giorno è stato “preso” dagli uomini, portato a corte, modificato, perfezionato e suonato solo dagli uomini. Per tradizione gli uomini suonano e le donne accompagnano cantando. 
Kora    ViolaContraKora

Leggi l’articolo sulla rivista Kuma a cura di Armando Gnisci

vedi il video intervista alla conferenza di Armando Gnisci Itagliani
o il video corto
ascolta l’intervista con Helene Paraskeva a radio Onda Rossa
           
col gruppo ViolainContraKora

foto biblioteca Pigneto con Madya Diebaté

domenica 7 aprile 2013

I LABORATORI DEL 20 APRILE

Lo spazio baby è un luogo in cui si socializza, si esprime al propria creatività e si imparano anche delle cose! Per l'appuntamento del 20 aprile è infatti previsto un laboratorio molto interessante: la costruzione dei burattini.
I burattini sono quei pupazzi che, a differenza delle marionette, mossi da fili abilmente manovrati dalla marionettista, vengono animati direttamente dalle nostre mani. La mano entra nel burattino e lo anima proprio come l'anima fa con il nostro corpo. E' quindi più diretto come utilizzo e può diventare un giocattolo molto divertente anche per bimbi/e piccole (4-5 anni), l'importante è imparare a manovrarlo da dietro!

La cosa bella dell'avere un burattino, o più burattini, per un bimbo/a è che non solo si stimola la sua manualità attraverso l'apprendimento del controllo che ha su di esso, ma che una volta imparato a controllarlo inizia il gioco vero e proprio! Infatti con i burattini si gioca a fare il teatro, ed è li che la creatività e la fantasia la fanno da padrone. Quante storie incredibili e quante avventure emozionanti potranno vivere i nostri burattini, animati dalle mani e dalla fantasia di una bimba/o! Purtroppo per i genitori verrà il momento in cui saranno costretti ad assistere ai lunghissimi spettacoli che i nostri figli/e avranno preparato per noi, magari con un teatrino rimediato da un cartone o semplicemente da sotto il tavolo della cucina. Ma è importante in quei momenti gratificare lo sforzo che la bambina/o avrà fatto per manovrare il burattino, inventare la storia ed allestire lo spettacolo.

Ma torniamo al laboratorio. In quell'occasione i bimbi/e faranno anche una cosa in più: impareranno e costruire il propria burattino. Con materiale riciclato, calzini vecchi, gomitoli di lana, colla, tappi di sughero e tanta fantasia, ogni bimba/o si cimenterà, come geppetto o come il dottor Frankenstain, nella realizzazione della propria creatura, dopodichè potrà animarla con la sua mano, giocarci finchè vuole e portarsela a casa a fine serata. E non è detto che ad un certo punto, tra gli spettacoli del festival non arrivi a sorpresa un mega teatro di burattini improvvisato dai bimbi/e dello spazio baby della durata di quattro ore per la gioia di tutti i genitori!!!!
Invitiamo chi voglia partecipare a questo laboratorio a portare da casa un calzino vecchio o spaiato (mi raccomando non bucato). La misura è a vostra scelta, ma ricordatevi che deve contenere la manina di vostro figlio/a, quindi niente calze del nonno o del papà.
Per le bimbe/i più piccole che non sono ancora abbastanza grandi sarà comunque attivo il laboratorio di pasta di sale.
Vi aspettiamo e buon divertimento!
Per altre info scrivete a momfestival@gmail.com



sabato 6 aprile 2013

MISS CHAIN & THE BROKEN HEELS



 Miss Chain & The Broken Heels
Miss Chain ha alcuni problemi con i tacchi, ma nessun problema con il rock 'n' roll. Miss Chain: probabilmente la odierete profondamente o la amerete follemente. O entrambe le cose. E non è sola. Disaster Silva ed i fratelli Barcella sono i Broken Heels! Insieme riescono a creare una miscela unica di ruvido pop, beat anni Sessanta e sogni ad occhi aperti anni '80. Ma niente discoteca, vestiti strani o musica trendy: solo canzoni che toccano il cuore, l'anima e i piedi! La band ha iniziato come un side-project della giovane cantante e chitarrista Astrid Dante e decollò dopo la pubblicazione del singolo di debutto "Common Shell" nel gennaio del 2008 per la Sonic Jett Records di Portland  co-prodotto con Records Rijapov di Brescia.  

 
 Da allora si sono avvicendati un bel po 'di concerti in Italia, un tour nella costa orientale degli USA, un secondo singolo ("Boys & Girls", esaurito in soli due mesi) per il sogno giapponese On Records, e un altro tour europeo in Germania, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Svezia. Il terzo singolo "Lie", pubblicato dalla Shake Your Ass Records, che ha visto la collaborazione di giovani e talentuosi garage-band come Mojomatics, Love Boat e Rippers, ha permesso alla band di ottenere un contratto con i seminali Records di Screaming Apple, l'etichetta del mondo top-notch garage-power-pop, un vero marchio di qualità.

  


L'etichetta tedesca appena pubblicato il loro primo LP, "On a Bittersweet ride", che ha già guadagnando una grande risposta sai dal pubblico che dalla critica. L'album è uscito negli Stati Uniti con la Sonic Records Jett (su CD), e con la  Los Angeles Records Burger (udite udite: su cassetta-nastro!), permettendo alla band di visitare ancora una volta gli Stati Uniti, questa volta esplorando tutto il West-Coast: 18 spettacoli in 18 giorni, dal Total Trash Festival di San Francisco, fino allo stato di Washington e poi giù fino a Mexicali, in Messico! La band è ora in tour in Europa per promuovere l'album, condividendo la gioia di tutti i bambini. Portate con voi un paio di scarpe in più: non si sa mai!





Per info:
myspace.com/misschainandthebr... 
misschainthebrokenheels.bigcartel...
facebook.com/misschainandthebrokenheels